LONDRA #2

 
 

Eccomi (un po’ in ritardo, scusate) con la seconda parte di Londra.

Dopo aver trascorso la domenica scoprendo nuovi mercatini e zone mai viste eccoci con il programma degli ultimi due giorni.

Una giornata è stata dedicata al corso sui social media. Il workshop si è tenuto nel sud di Londra, a Brixton in un edificio costruito nel 1871. Un ex mobilificio ristrutturato che ospita varie iniziative. Mi hanno colpito le grandi finestre da cui filtrava il sole che illuminava l’esposizione dei fiori che avremmo poi usato. I fiori usati per la decorazione della location erano molto naturali in perfetta sintonia con il luogo.

Immagini tratte da www.flowerona.com

Immagini tratte da www.flowerona.com

L’ultimo giorno  lo abbiamo trascorso visitando la Saatchi Gallery con la retrospettiva su Chanel, la Tate Britain e il parco di Chiswick.

Non potevo perdermi la retrospettiva di Chanel presso la Saatchi Gallery a Chelsea, inaugurata proprio pochi giorni prima. La retrospettiva è stata curata da Karl Lagerfeld. Una interessante visione di Coco Chanel  condotta attraverso i sensi. Sono stati evidenziati gli elementie le esperienze di vita importanti per questa donna così audace. Una sala dedicata al  profumo Chanel N.5… Una installazione che ha ricreato le geometrie del giardino del convento dove è cresciuta… I gioielli-bijou fotografati da Karl Lagerfeld e indossati dalle celebrità… Una sala dedicata ai magnifici ricami…  Fino all’ultimo piano, dove c’erano dei workshop dedicati ai  profumi e al mondo del ricamo. È stato veramente emozionante. Vi consiglio di vedere i video che sono stati realizzati per questa retrospettiva.

È stata la prima volta che ho visito la Tate Britain (ingresso gratuito), la volta precedente avevamo visitato la Tate Modern con una mostra dedicata a Damien Hirst. Ci siamo concentrati  sulla collezione di Turner i cui quadri sono meravigliosi.

I parchi a Londra sono molti, c’è l’imbarazzo della scelta, questa volta abbiamo visitato Chiswick House &Gardens. All’interno del parco abbiamo il primo esempio di villa palladiana in Inghilterra fatta costruire dal terzo conte di Burlington. I giardini videro la nascita dell’English Landscape Movement e furono presi a modello per la creazione di celebri spazi verdi, il primo fra tutti il Central Park di New York. Se siete a Londra, da metà febbraio a metà marzo, non perdetevi il festival delle camelie (che purtroppo noi non abbiamo visto). Una collezione unica di camelie all’interno dell’affascinante serra disegnata nel 1813 da Samuel Ware per il 6° Duca del Devonshire. Anche qui ingresso gratuito per il parco e il festival delle camelie.

Ed infine ecco alcuni negozi di fiori che io adoro:

 
 

IL RANUNCOLO

 
 

Il  ranuncolo: pura poesia, un  fiore molto femminile il cui bocciolo è costituito da strati su strati di leggeri petali. Il suo nome in latino è Ranuncolus Asiaticus. E’ conosciuto anche come rosa di primavera. Nel post “Dirlo con i fiori” potrete scoprire il suo significato.

Il ranuncolo  incomincia ad apparire nei mercati di fiori a dicembre  e si può trovare fino a maggio. Lo spettacolo  di vederli tutti insieme è mozzafiato.  È uno dei pochissimi fiori che viene prodotto in Italia ed esportato.

È un fiore ricco di tonalità: dal bianco candido al bordeaux, dal rosa cipria all’inteso fucsia, dall’arancione al delicato crema, e non potevano mancare le varie sfumature di giallo.

Anche le varietà sono veramente molte: dal classico al prezzemolo, dal pon pon al cappuccino fino al superlativo clone.

Il ranuncolo clone è una varietà introdotta non molti anni fa nel mercato floreale e viene  prodotto a Sanremo dove è stato creato. La sua testa è molto più grande di un normale ranuncolo.

Il ranuncolo è molto versatile ed è stupendo poterlo usare nei matrimoni. Il ranuncolo clone può essere paragonato alle rose inglesi da giardino o anche alle peonie per la loro magnificenza.

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La bellezza del ranuncolo aumenta con il passare dei giorni perché il fiore si apre sempre di più ed i petali sembrano essere fatti in una leggera seta.

Questo fiore dall’aspetto fragile in casa hanno un’ottima durata circa 7 giorni, ed il clone anche oltre 14 giorni. Il consiglio: poca acqua nel vaso (non più di 5 dita) altrimenti lo stelo marcisce. Quando il bocciolo diventa molto pesante si può tagliare e far galleggiare in un vaso e continuare ancora a goderselo.

Alcune immagini sono tratte da Floret e Flowerona.

 
 

MATRIMONIO IN INVERNO

 
 

Eccomi qui per riprendere il tema del matrimonio in inverno.
Lo scorso post l’ho dedicato ai fiori. In questo parlerò delle bacche e verdi che troviamo in questa stagione.
La palette di colori che offrono le bacche è incredibilmente ricca: dai rossi ai bordeaux, dagli argentati ai viola/nero, dalle sfumature marroni a quelle aranciate.

Proprio la settimana scorsa abbiamo creato la decorazione per la cena di gala offerta da MSC Crociere per la presentazione dei menù di Natale e Capodanno creati dallo Chef Carlo Cracco. La serata si è svolta in un palazzo storico a Milano: Palazzo Visconti. Un palazzo costruito nel XVII, sale in stile barocco. La cena  si è tenuta nella sala Visconti originariamente concepita come sala da ballo.

Nel creare le decorazioni floreali ho dovuto tener conto del contesto: una sala molto ricca di stucchi, di affreschi e di tele. I colori per l’allestimento dovevano essere in armonia con la sala e con il tema della serata, che era Cuba e Natale. La scelta è stata utilizzare dei candelabri con alla base composizioni di bacche e fiori nelle tonalità dal bordeaux ai rossi ai marroni.

Le bacche che abbiamo scelto erano bacche di rosa strawberry, bacche di rosa corallo, rosellina ramificata bordeaux, brunia, iperico color cioccolato. La base di ciascuna composizione era rivestita con la foglia black tie.

Tra i verdi, il muschio è un elemento che uso molto. Dona un’atmosfera di accoglienza e morbidezza che mi riporta sempre ai ricordi di bambina, quando andavo nei boschi in inverno.

Passando poi alle tonalità del grigio, eccoci con la brunia argentata, la brunia albiflora e le bacche di eucalipto che, quando maturano, sembrano un piccolo fuoco di artificio. Che dire del fogliame… Senecio, rami di eucalipto gunnii, pino argentato.

La tonalità del viola/nero in natura si può trovare con  le bacche di viburnum e le bacche di edera. Bacche che donano eleganza e luce nelle composizioni invernali.

Per un matrimonio in bianco l’abbinamento con gli argenti e i viola/nero risulta molto elegante ed affascinante dal mio punto di vista.

Alcune foto di questo post sono ricavate da Pinterest.

 
 

LONDRA

 
 

Finalmente sono ritornata a Londra, una città in cui ho vissuto per un anno come ragazza alla pari tanto tempo fa. Una città dove mi sento a casa nonostante sia enorme, piena di gente ma allo stesso tempo così elettrizzante, ricca di novità, in continuo cambiamento. Una città dove prendo ispirazioni.

Diciamo che le scuse sono state andare a trovare Katarina,  la ragazza che ha lavorato con me per quasi due anni, e seguire un corso della blogger Rona Wheeldon.

Avevo letto su Living del mercato di fiori di Columbia Rd che si svolge la domenica mattina. È molto vivace, con gente di tutte le età che compra fiori, piante da giardino o per la casa. Le bancarelle, quel giorno, erano colme di ortensie autunnali (le avrei comprate tutte), rami di mele, viburnum compatto, narcisi, eryngium, rose, piccoli mazzolini di crisantemi, alkekengi arancioni, astilbe rosa e piante di graminacee ed elleboro.

Flower Market Colombia Rd

Flower Market Colombia Rd

Ai lati della via è un susseguirsi di piccoli negozi di vintage, di antiquariato, di arredamento e di giardino. Tutti hanno una loro spiccata personalità ma ciò che mi ha colpito maggiormente è l’inventiva di alcuni giovani che nel loro sottoscala, durante il fine settimana, allestiscono una caffetteria con caffè biologico oppure vendono succhi di frutta, ed il numero civico che appare sopra la loro insegna è ad esempio 150 ½.

Il mercato si trova nell’Est London nel quartiere di Shoreditch che sta diventando un punto di incontro di giovani stilisti, designer, artisti. I negozi sono tutti unici per lo stile e per l’arredamento.

Ecco alcuni negozi che ho trovato interessanti:

Labour&Wait  - Articoli per la casa

Murdoch London - Barbiere come una volta, fantastico l’arredamento

T2T - Negozio di tè, dove ho comprato il tè per i nostri corsi di flower design

Hostem - Negozio di abbigliamento femminile, mi ha colpito l’esposizione dei vestiti ed i materiali usati

E per il pranzo, Katarina e suo marito ci hanno accompagnato in un altro mercato molto in voga “The Ropewalk”,  nato nell’estate del 2010 sotto gli archi della stazione di Bermondsey tra  Maltby Street and Millstream Road.

Un mercato molto animato con un mix di pop-up bar e ristoranti, banchi con cibo etnico, spaziando dal tailandese al burger americano , alle tipiche “Scotch eggs”, oppure ai sandwich con burro di arachidi, che io adoro ma non sono riuscita a mangiare.

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 bar e/o ristoranti vengono allestiti solo per il week-end, uno ad esempio era all’interno di un fornaio.

Dopo aver scelto il cibo, ci siamo fermati in un pop-bar all’interno di un magazzino dove tutto era in vendita, dalle vecchie piastrelle, alle sedie, ai tavoli. Qui si beveva solo, ma potevi appunto fermati con il tuo takeaway. Ogni tavolino aveva il suo vasetto di fiori che poteva essere una vecchia bottiglia di bibita oppure un vasetto della marmellata. Libero sfogo alla fantasia.

L’ultima tappa di questa giornata è stata un tè con torta alla Keepers House presso la Royal Academy dove si sta svolgendo la mostra dell’artista cinese Ai Weiwei. Nel cortile del museo c’è un suo allestimento che trovo molto interessante.

 
 

FIORI PER UN MATRIMONIO IN INVERNO

 
 

Oggi stavo curiosando tra le foto di fiori per un matrimonio in inverno e l’atmosfera che ritrovo è sempre così romantica. Ad ogni nuova stagione mi innamoro dei fiori che ritornano come fosse la prima volta. E’ come ritrovare dei vecchi amici che da tempo non vedevi. È questa la sensazione ricorrente che provo lavorando con i fiori. E’ la stessa sensazione che provavo da bambina. La stagione invernale ci regala di tutto: verdi, bacche e fiori. E le tonalità, le sfumature i colori tutto in perfetta armonia.

Girovagando su Pinterest ci sono dei moodboard interessanti da cui trarre ispirazione per un matrimonio invernale. Ne ho raccolti alcuni che potrete vedere nella bacheca “Wedding in winter” che ho creato.

Ho anche trovato una fotografa tedesca che ha fatto un servizio fotografico di un  matrimonio invernale che mi commuove ogni volta che lo vedo.

Foto tratte da wedding on lake Chiemsee - Wertvollefotografie

Foto tratte da wedding on lake Chiemsee - Wertvollefotografie

E quali sono i fiori invernali, vi starete chiedendo. Ce ne sono parecchi. In questo post mi dedicherò ad alcuni: ranuncoli, anemoni ed ellebori. Nel prossimo ci saranno le bacche, i verdi, i giacinti, e…

I ranuncoli sono i primi che mi vengono in mente. Ho una passione per loro, li incominciamo a trovare a dicembre (se fa abbastanza freddo c’è anche qualcosa a novembre) e gli ultimi li possiamo avere a fine aprile. Il periodo migliore è da fine gennaio a marzo. Le varietà e le sfumature  di questo fiore sono veramente molte: dal ranuncolo clone al ranuncolo prezzemolo, dal bordeaux burgundi al rosa cipria.

Un bouquet solo di ranuncoli è sempre così elegante e romantico, ma anche abbinato con altri fiori è intrigante.

Gli anemoni con il loro cuore completamente nero sono così eterei e quando li vedo mi trasmettono subito gioia. Un bouquet solo di anemoni bianchi, me lo immagino per una sposa con un abito corto bianco a palloncino, soffici guanti in lana bianchi e un collo in cachemire bianco.

Ed infine gli ellelbori, un fiore che si trova nei nostri boschi. Quando nel mio giardino vedo i primi germogli di elleboro so che l’inverno è ormai alle porte, ma posso godere di questi fiori così belli per tutta la stagione e ne sono rincuorata. Quando spuntano dalla neve…Gli ellebori possono essere bianchi come la neve oppure bordeaux. E’ un fiore poco conosciuto in Italia.

Ho creato un bouquet per uno shooting che abbiamo fatto in tardo inverno accostando ranuncoli prezzemolo, elleboro bordeaux, rose profumate O’Hara e dacus dara. La modella indossava un vestito vintage in pizzo e i petali dei fiori richiamavano i ricami della stoffa. La location scelta era il Convento dell’Annunciata e la mia idea era di ricreare le atmosfere incantate di un bosco invernale.

 
 

SHOOTING FOTOGRAFICO IN GIARDINO

 
 

Quest’estate ho deciso di realizzare uno shooting fotografico in giardino. L’idea mi è venuta sfogliando il libro “At the emperor’s table” di Valentino.

Ho visto il libro in una rivista di design, me ne sono innamorata e non ho potuto non comprarlo.

La casa editrice Assouline è americana ed il libro è venduto in Italia, solo a Venezia e a Milano. Andare a Venezia non sarebbe stata una cattiva idea, anzi, è una città che adoro. Ma ho deciso di andare a Milano alla libreria Rizzoli in Galleria Vittorio Emanuele II, incuriosita dalla recente ristrutturazione. Bellissime le luci e l’atmosfera.

Adoro usare oggetti vintage e, curiosando qua e là, sono riuscita a trovare dei pezzi per allestire una tavola per una colazione romantica sotto l’ulivo.  Mi piace la luce mattutina che filtra attraverso la chioma.

Ho trovato una tovaglia con un motivo floreale. Pensando agli abbinamenti, ho scelto l’azzurro per gli oggetti e le tonalità tenui per i fiori.  L’azzurro è il colore dominante e i fiori fanno da sfondo a questa mise en place. Per me eleganza è equilibrio, tutto deve essere in armonia.

Come dice Valentino, nel suo libro “At the emperor’s table”, i fiori donano sempre vita e comfort.

In un’intervista per il lancio di questo libro, Valentino ha affermato che il suo approccio per la preparazione di una tavola è uguale al suo modo di pensare le creazioni: strati, colori, fiori. Nel corso degli anni ha raccolto una collezione di oggetti per la tavola incredibile.

Ecco a voi il risultato di questa mattinata in giardino. Potrebbe essere una tavola romantica per la colazione del giorno dopo il matrimonio?

 
 

L'ORTO NEI BALCONI IN PRIMAVERA

 
 

Siamo entrati nella nuova stagione ed è tempo di incominciare a pensare ai nostri balconi.
La primavera è dappertutto e non possiamo non averla anche noi nelle nostre terrazze.
In negozio ci siamo divertite a creare un orto fiorito con i nostri bacsac. Ci siamo sbizzarrite con bacsac da appendere, da legare ai poggioli o semplicemente da appoggiare su un davanzale.
Abbiamo trovato delle splendide begonie profumate che amano la mezza ombra con fiori stupendi dai colori delicati e inusuali.

Ma non contente, abbiamo anche comprato della euphorbia hybrid diamon frost ricadente che ama il sole e che, in estate, creerà una nuvola di fiorellini bianchi. Adesso è da far crescere godendosi i cambiamenti.

E nei nostri bacsac rossi abbiamo messo le campanule bianche, piante perenni che ogni anno regalano in primavera i loro delicati piccoli fiori bianchi o viola.

Ovviamente non potevano mancare le piante aromatiche per insaporire i nostri piatti come rosmarino, erba madre, finocchio nero selvatico, melissa, timo limone, origano e salvia.

Ma perché non avere anche sempre a disposizione dell’insalata fresca riccia e, per l’aperitivo o per il dolce, delle fragoline di bosco.

E per ispirarsi, mi sono ricordata di un articolo sugli orti pubblicato su Living equei 2 fantastici orti a Padova, che abbiamo visitato in autunno, e Merano.

E per finire, se capitate a Londra, andate a dare un’occhiata al mercato dei fiori di Columbia Road (tutte le domeniche dalle 8 alle 15) e allo spazio verde di London Fields, trasformato in un prato di fiori selvatici dove il sabato tra London Fields e Regent’s Canal c’è il Broadway Market con prodotti locali.

 
 

DIRLO CON I FIORI - LA LAVANDA

 
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D’estate la lavanda è assolutamente incantevole: la sua nuvola viola che luccica nella calura, circondata da sciami di api frenetiche che cercano di godere delle sue dolci delizie prima che tramonti il sole, è una magnifica visione da non perdere. Tuttavia, secoli fa, quando la lavanda cresceva solo nei climi caldi, in quei paesi si credeva che l’aspide la scegliesse come dimora. Per questo motivo ci si avvicinava alla pianta con grande circospezione e la lavanda diventò così emblema di diffidenza.

Dai tempi più antichi la lavanda è stata utilizzata per dispensarne il dolce aroma negli ambienti della casa. I romani la aggiungevano all’acqua del bagno per la sua fragranza pulita e decisa e il suo nome botanico, Lavandula, deriva dal latino lavare, con lo stesso significato assunto in italiano. I vittoriani la consideravano un fiore vecchio stile, ma sempre meritatamente amato nonché indispensabile. La si poteva acquistare facilmente dai venditori di lavanda o dalle giovani fioraie, ma era raro che si comprasse come fiore da mazzo o da composizione per la casa, forse a causa del suo significato negativo. Invece, le casalinghe scrupolose mettevano mazzi di lavanda nei cassetti e dietro i libri e le giovani ne facevano scivolare qualche rametto fra le pieghe del loro corredo da sposa. I fiori secchi, cuciti in sacchetti di tulle rosa o viola chiusi con un nastro di velluto, erano un regalo adatto per nipoti e figliocce; le signore poi, infilavano sacchettini di lavanda nei corpetti come deodorante. L’acqua di lavanda di Yardley o di Perks spruzzata sul fazzoletto dava sollievo alla fronte calda di febbre, mentre bruciando la lavanda nella stanza di un malato si eliminava l’aria viziata.

*Testo tratto dal libro I messaggi segreti dei fiori di Mandy Kirkby.

Lavanda DIFFIDENZA

La canzone della lavandaComprate la dolce lavanda fiorita,
solo un penny per sedici steli.
Belle signore, non indugiate,
ho la lavanda fresca per voi.
Se la provate ritornerete,
dona dolcezza ai vostri vestiti,
fragranza al fazzoletto nel taschino,
solo un penni per sedici steli.
Cammino per le strade di Londra
con la vostra bella lavanda odorosa,
solo un penni per sedici steli.
Canto tradizionale

 
 

DIRLO CON I FIORI - IL TIMO

 
 

Piccolo arbusto, dall’odore balsamico e dalle proprietà antisettiche, il timo appare già nella mitologia greca come simbolo della forza vitale, da thumos, soffio di vita.
Da questa erba aromatica si possono preparare degli ottimi infusi e si ricava anche del buonissimo miele. Il significato si lega proprio alle api, la cui operosa attività millifera, suggerisce grande energia.
Vi lasciamo alla lettura di questo breve testo, tratto dal libro Il linguaggio dei fiori di Charlotte de Latour, che ben racconta di questa splendida pianta.

Timo VITALITA’

Insetti di tutte le forme, scarabei di tutti i colori, api operaie, farfalle leggere, circondano senza posa i ciuffi fioriti del timo. Forse quest’umile piantina appare ai leggeri abitanti dell’aria, che non vivono che una primavera, come un immenso albero antico quanto la terra, coperto di foglie sempreverdi su cui i fiori troneggiano come superbe anfore, colme di miele a loro uso.

I greci consideravano il timo simbolo della vitalità; di certo, avevano osservato come il suo profumo sollecitasse la mente e fosse benefico per gli anziani cui restituiva forze, agilità e grinta.

La vitalità è una qualità battagliera associata sempre al vero coraggio. E’ per questo che un tempo le dame ricamavano spesso, sul mantello dei loro cavalieri, un’ape che ronzava intorno ad un ramo di timo. 

 
 

ALLESTIMENTI FLOREALI PER IL SALONE DEL MOBILE 2014

 
 

Quest’anno l’atelier di Tania Muser si è occupato dell’allestimento floreale degli stand di alcuni mobilifici che hanno esposto al Salone del Mobile di Milano: MazzaliBizzottoBusattoPasi.

Per ciascun espositore è stata proposta una soluzione decorativa ad hoc, fedele il più possibile all’immagine aziendale e al mood scelto per le collezioni presentate in fiera.

Abbiamo realizzato grandi mazzi, bouquet e giardini floreali con cymbidium, anthurium, foglie di monstera, zantedeschia, asparagus plumosus, bulbi di giacinto blu, rami di salice, mirto, eucalipto, garofani verde acqua, foglie black tie, steel grass.

In alcuni stand, invece, abbiamo utilizzato delle piante di piccole, medie e grandi dimensioni, tra cui erbe aromatiche, nandine, carex, in vaso oppure nei nostri Bacsac.

Nella seguente galleria fotografica potrete osservare le nostre realizzazioni!